Sermenato Gabriele (16 marzo 2020)
Caro Diario,
quante cose ti costringono a NON fare in questo periodo?
A me tante cose che prima davo per scontate, ad esempio uscire fuori a fare una passeggiata, giocare insieme ai miei amici...
Ma oggi è successo qualcosa che mi ha stravolto.
Mamma e papà hanno detto che forse è meglio restare a casa e non andare da nonna, perché potrebbe essere rischioso per entrambi.
Nooo! Non ci credo! Prima gli amici, poi le passeggiate, e adesso nonna!
Non so se anche tu hai una nonna molto simpatica, ma la mia è veramente il top. Quando devo parlare di qualcosa di importante lei "blocca tutto", si siede vicino a me e ascolta.
Non permetterò a nesssssuno di portarmi via il piacere di andare da mia nonna e restare con lei, tanto meno a questo virus, questo brutto essere spregevole, nemico dell’umanità!!!
Diario, non sai quanto sia difficile stare 7 giorni su 7 con mamma e papà che girano intorno a te di continuo! Ok, all'inizio è anche piacevole, ma dopo un po' inizia a scocciarti! In effetti però questo virus non è poi un “brutto essere spregevole, nemico dell’umanità”, è solamente un virus che fa il suo lavoro...
Comunque adesso che ci penso sia per me sia per lei potrebbe essere un serio pericolo stare insieme una giornata intera, soprattutto più per lei che per me, visto che è già anziana... non vorrei mai che per colpa mia si ammalasse! Caro Diario, non so proprio come fare, tu come faresti?
Caro diario,
in quarantena oltre che la panza avanza l’ignoranza!
No dai, faccio sempre i compiti, ho letto due libri e mi sforzo di guardare le serie in lingua originale... ma diciamo che prima ero messa meglio.
Mi accorgo che sto cambiando, da piccola restare a casa era una delle cose più belle che potesse succedere invece ora è come una penitenza, mi sento come un animale in gabbia.
Oltre a me anche la mia stanza cambia, più o meno una volta a settimana, letto a destra; letto a sinistra; armadio su; armadio giù e armadio fuori...
Per ammazzare il tempo le sto seriamente provando tutte: mi sono data al giardinaggio e dalla terra non esce nessuna piantina da circa 2 mesi; mi sono data al monopattino e grazie a questo ora ho una crosta grande quanto una mela sul ginocchio destro e uno strappo sui miei jeans preferiti; quindi ho provato anche il calcio però data l’ossessione per i palloni di Penny (il mio cane) e i miei segni dello scontro contro il ghiaino (direi perso) vorrei evitare di colpire qualche vaso, pianta, animale o bambino.
Tuttavia la quarantena ha avuto anche degli aspetti positivi: ho imparato a cucinare (principalmente dolci); ho imparato a giocare a carte: so giocare a scala quaranta, uno e a ruba mazzetto (ho 12 anni fuori e 75 dentro!)
Insieme a questi innumerevoli talenti è arrivata però la mia solita allergia che mi fa parlare col naso ma per fortuna ci sono i miei amici farmaci che mi salvano.
Speriamo che finisca presto (sia il Coronavirus che la primavera).