Descrivere una gita? Impossibile. La gita bisogna viverla per poterla raccontare! Cinque giorni di visite, di risate, di avventure a cavallo tra due guerre mondiali e non solo: la prima, con la visita al museo di Kobarid (Caporetto, in lingua italiana…), la seconda, prendendo coscienza di cosa è stata l’occupazione italiana dell’Istria durante il fascismo e la conseguente terribile esperienza delle Foibe. La Risiera di San Sabba, campo di concentramento triestino, ma anche i caffè tipici (tutti a ordinare “un capo”), il centro storico con la famosa piazza “Unità d’Italia”. Ljubljana (o Lubiana), raccolta ed elegante capitale di uno stato che ha sfiorato il dramma della guerra nella ex-Jugoslavia e che mostra il suo carattere asburgico ai propri visitatori. E infine Postojna (Postumia), il complesso di grotte carsiche tra i più famosi d’Europa, e Redipuglia, il sacrario militare più grande d’Italia. Cinque giorni intensi, cinque giorni impegnativi ma ricchi di soddisfazione: e un ricordo che resterà impresso nella memoria di chi lo ha vissuto.